La carica dei 110

Nelle settimane passate abbiamo avviato una raccolta di manifestazioni di interesse da parte di singoli, gruppi informali, associazioni, ditte, società e cooperative. 

E’ sempre possibile proporre attività da svolgere nello Spazio Gioco, compilando un semplice modulo.

Crediamo che Pavia abbia molto da offrire, ma che molto altro ancora resti da scoprire. Le 110 manifestazioni di interesse a noi arrivate, indicano l’interesse e l’attenzione che il territorio ha riservato a questa iniziativa. 

Le azioni proposte sono naturalmente molte di più, 167, ma crediamo siano solo, per così dire, la punta dell’iceberg. La definizione dello spazio, la regolamentazione delle modalità di gestione, insieme alla messa in moto di meccanismi virtuosi di rete, e infine la presenza istituzionale dell’Amministrazione, potrebbero far emergere nuove proposte dal territorio.

Al momento, le manifestazioni di interesse ricevute provengono da 8 gruppi informali, da 23 tra cooperative, società e ditte individuali, da 42 singoli professionisti e da 31 associazioni.

Che cosa propongono?

Le attività proposte si possono raggruppare sostanzialmente in:

I laboratori per bambini

La maggior parte delle proposte che ci sono pervenute si concretizza nella realizzazione di laboratori. Si tratta di attività della durata indicativa di 1 – 2 ore ciascuno, afferenti ai più disparati campi: laboratori creativi, teatrali, musicali e di lettura; laboratori di educazione ambientale ed educazione affettiva; laboratori volti all’inclusione di soggetti diversamente abili o in stato di fragilità. 

Attività e servizi per i genitori

Rientrano in questa categoria le azioni proposte a sostegno della genitorialità, come conferenze, consulenze e laboratori esperienziali. 

Servizi per la gestione

Attività correlate alla gestione dello spazio gioco o servizi in continuità ad esso.

Retribuzione

Nella manifestazione di interesse si chiedeva di indicare se le proprie azioni fossero gratuite o richiedessero il pagamento di una quota o entrambe le tipologie. Il risultato è di 17 attività completamente gratuite, 31 esclusivamente a pagamento e 116 di entrambe le tipologie.

Al momento la natura organizzativa dello spazio non è ancora delineata, così come la frequenza con cui si svolgeranno i laboratori, pertanto anche l’interpretazione di questo dato necessita di ulteriore approfondimento. Dai riscontri informali e non sistematici che abbiamo potuto rilevare negli incontri successivi alla manifestazione di interesse, l’idea generale è che se il professionista fosse chiamato a partecipare una volta a settimana, richiederebbe un compenso. Se invece l’attività richiesta fosse di 1, 2 volte all’anno, potrebbe essere svolta gratuitamente o con un rimborso spese.

Frequenza di utilizzo

La domanda relativa alla frequenza di utilizzo da parte di chi ha compilato la manifestazione di interesse restituisce un dato impressionante. Sommando il numero di attività proposte tutti i giorni, 1 o 3 volte a settimana, 1 o 2 volte al mese, ci sarebbero circa 25 attività al giorno, 150 attività a settimana, 600 in un mese. Senza considerare le 100 attività proposte in date specifiche e le 35 specificatamente pensate per il week end.  Il dato ovviamente è puramente statistico, ma rende l’idea della vastità dell’offerta raccolta.

Fascia oraria di utilizzo

La distribuzione delle proposte rispecchia un andamento molto regolare. Mattino, primo pomeriggio e sera hanno praticamente lo stesso numero di attività proposte, tra 60 e 69. Il secondo pomeriggio invece doppia le altre possibilità attestandosi oltre quota 130. 
Questo dato fa il paio con quello relativo alla frequenza di utilizzo da parte dei genitori, che nel questionario per le famiglie indicavano il secondo pomeriggio come il momento privilegiato di utilizzo dello spazio. 

I numeri relativi alle altre fasce orarie raccontano comunque della possibilità di avere uno spazio sempre in funzione, con servizi diversi e possibilità di attività contemporanee. 

Per esempio, le attività di conferenze/consulenze per i genitori sono sovrapposte ad attività laboratoriali per i bambini. Questo significa che lo spazio può essere vissuto da genitori e bambini con diverse modalità di fruizione anche in contemporanea.

La disponibilità dei cittadini

Tra le varie sezioni del questionario per i genitori, compilato da circa 600 persone di Pavia e comuni limitrofi, una parte era dedicata alle disponibilità dei cittadini a svolgere attività per questo progetto. 120 cittadini si sono detti disponibili a partecipare attivamente, svolgendo almeno una delle seguenti attività:

  • far parte del gruppo organizzatore (64)
  • offrire consulenze specialistiche (grafica / web / legale / amministrativa / pedagogica / psicologica / … ) (47)
  • condurre laboratori (58)
  • gestire turni di apertura e chiusura (30)
  • gestire momenti di aiuto compiti (38)

Partecipa!

Se sei interessato a proporre attività da svolgere all’interno dello Spazio Gioco, compila la manifestazione di interesse